L'ANIMA DI MOLINO TAMANINI

Il piacere di fare le cose bene, con calma, in modo naturale. Un po' come quando si affila la lama di una falce o si scava un pezzo di legno con uno scalpello per farne una piccola scultura o si decide di riparare qualcosa con le proprie mani piuttosto che buttarla via. Da quando è nato nel 1870 in Trentino, nella Valsugana, Molino Tamanini ha sempre lavorato così: poche cose, ma buone; poche parole, ma molta sostanza. A partire dalle diverse farine di mais per polenta, ovviamente, e dalle farine di grano tenero, cui si sono aggiunte nel tempo (e sempre con calma) le farine di grano saraceno, le semole di grano duro e, via via, i semilavorati per fare il pane bianco, il pane ai 5 cereali, il pane integrale ecc. Dal 2000 Molino Tamanini fa parte di Molino Merano e oggi, la storia continua con nuovi capitoli, in cui i protagonisti, oltre alle farine, sono ancora le montagne, i prati, gli abeti, i caprioli... Lo stesso spirito che è sempre “all’opera in Trentino dal 1870”.

 
 

INGREDIENTI

350 g di Pizzoccheri della Valtellina
2 l di acqua
200 g di verze, coste o spinaci
200 g di patate
1 cipolla piccola
50 ml di olio d’oliva
1 spicchio di aglio
Sale
Pepe
150 g di formaggio grattugiato

PREPARAZIONE

In una pentola con abbondante acqua salata, già portata a ebollizione, versate le patate tagliate a dadi e le verdure a piccoli pezzi.

Dopo 3 min. aggiungete i pizzoccheri. Fate cuocere per 12-15 min. poi scolate con un mestolo forato.

Scaldate l’olio in una pentola e fate soffriggere la cipolla tritata, aggiungete poi il composto di pizzoccheri e verdure e condite con l’aglio, sale e pepe.

Spolverate con il formaggio grattugiato e infornate a calore superiore.